Cos'è rivoluzione messicana?
Rivoluzione Messicana (1910-1920)
La Rivoluzione Messicana fu un importante conflitto armato che trasformò radicalmente il Messico del XX secolo. Iniziò nel 1910, ufficialmente con la protesta contro la rielezione di Porfirio Díaz, e durò convenzionalmente fino al 1920, sebbene episodi di violenza e instabilità politica continuarono per molti anni dopo.
Cause Principali:
- Dittatura di Porfirio Díaz: Il regime di Díaz, durato oltre 30 anni (il "Porfiriato"), portò a una concentrazione di potere e ricchezza nelle mani di pochi, generando grande disuguaglianza sociale.
- Questione Agraria: La maggior parte della terra era controllata da grandi proprietari terrieri (hacendados), lasciando i contadini (campesinos) senza terra e in condizioni di miseria. La riforma agraria era una richiesta centrale dei rivoluzionari.
- Sfruttamento dei Lavoratori: Le condizioni di lavoro nelle fabbriche e nelle miniere erano precarie e i salari bassi.
- Influenza Straniera: Il controllo straniero su molte industrie chiave alimentò il risentimento nazionalistico.
- Crisi Politica: La crescente opposizione a Díaz e la sua repressione delle libertà civili crearono un clima di malcontento.
Figure Chiave:
- Francisco I. Madero: L'uomo che sfidò Díaz alle elezioni del 1910 e il cui "Piano di San Luis" diede inizio alla rivoluzione.
- Emiliano Zapata: Leader contadino del Sud, sostenitore della riforma agraria radicale e del "Plan de Ayala".
- Pancho Villa: Leader rivoluzionario del Nord, noto per le sue tattiche di guerriglia e la sua popolarità tra le classi povere.
- Venustiano Carranza: Leader costituzionalista che divenne presidente del Messico e promulgò la Costituzione del 1917.
- Álvaro Obregón: Abile generale e stratega, succedette a Carranza e consolidò il potere dello stato rivoluzionario.
Fasi Principali:
- Fase Maderista (1910-1913): Inizio della rivoluzione con la ribellione di Madero, caduta di Díaz e presidenza di Madero, che si rivelò incapace di soddisfare le aspettative popolari.
- Fase Costituzionalista (1913-1917): Dopo l'assassinio di Madero da parte di Victoriano Huerta, Carranza guida l'opposizione costituzionalista. Si combatte contro Huerta e successivamente tra le diverse fazioni rivoluzionarie (Carranza contro Villa e Zapata).
- Fase di Consolidamento (1917-1920): Promulgazione della Costituzione del 1917, che incorporava molte delle richieste rivoluzionarie, soprattutto in materia di lavoro e proprietà terriera. Assassinio di Carranza e ascesa di Obregón.
Conseguenze:
- Nuova Costituzione: La Costituzione del 1917 fu un documento progressista che stabilì i diritti dei lavoratori, limitò il potere della Chiesa e promosse la riforma agraria.
- Riforma Agraria (parziale): Sebbene lenta e incompleta, la riforma agraria ridistribuì parte della terra ai contadini.
- Nazionalizzazione delle Risorse Naturali: Lo stato assunse un maggiore controllo sulle risorse naturali, in particolare il petrolio.
- Ascesa di un Nuovo Stato: Lo stato rivoluzionario divenne più forte e centralizzato, con un ruolo maggiore nell'economia e nella società.
- Cambiamento Sociale: La rivoluzione portò a un cambiamento significativo nei rapporti di potere e alla maggiore partecipazione politica delle classi popolari.
La Rivoluzione Messicana fu un evento complesso e violento, ma ebbe un impatto profondo e duraturo sulla storia del Messico, contribuendo a plasmare la sua identità nazionale e a gettare le basi per il suo sviluppo nel XX secolo.